Logo Studenta

Regeneración N 13 07 de Octubre 2011 [Sección Italiana] - Nora Salinas Sandoval

¡Estudia con miles de materiales!

Vista previa del material en texto

-t í Francisco Ferrer 
rivelara la ana sorpresa, a, par comen-
tando .1 morlmento con simpatía, apla-
tara la au condotta di ipettatora e 
non di capo. Questo i. 28 glugno. 
^ ^ , „ * C 0 K * m r nmc°.n« »•! 1859 doratU srolgersl aotto II contrallo dalla Ferrar a. occupava Intanto dalla aua 
Bar- opln.one pubb.loa Internationale e 1 ed.iloni a precisamente della tradu-
Aballa, nel.a provincia AI 
eel'oaa. da « . n i w i w i ""r" ,"umau Puoouca 
STnpiÍ to ln
 r8hM'' MtaU> *1Ud,Cl tmMm 
ferroviaria, ma 1 
Inqualificabile! 
Fin dal principio sapevamo che Luí- nomica. Sla che 1 nostri giornall sla» 
« t l e g a t o in ~ ¡ ¿ Z ¡ Z ¿ £ £ £ . ? £ £ ^ * * " * " a ^ 5 í ? í * L « , ^ í L ~ t o * " ^ " « . ^ ^ ^ 1 7 ^ ° ' — - • - - " — « • « « — * 
santimentl altrulstl Un «uno a pin di carcere preventivo 
Kropotklne la Grande Riroluziona. serena, apondentl e sla che é molto facila fór-
ord.nata ed onesta sul soggetto pora- mare un grande morlmento sulla caí* 
chenel ,no ^ ^ Z ^ ^ Z ^ ^ I Z ; 1 T ^ J ^ r ^ t d o v ^ o T ^ a T " ' T * ""** *»""™* H i r = ^ e ^ T Tz?moT,mento"»**•»*~¡SSXJS^I.'S mndidT̂ ifcr̂ iv̂ : •'—• *r,be r** di deTíar,a ^ ^ - « * — * * A « ¿ O . 
ZltUí?1™ "ü*" a l tenta«™ ««- " * • » > tnnovamento dalla acuol. .1 Uva a b b a „ L T M o „ g » t ! » - - - — • " " •
u b d o , a ' n e , «""*> ** P - f cow. cerca di 
asilo pía sicuro." 
K continua lo btesso glornale: 
"Questa 6 la pane che Ferrer ha pre-
so nel tentativo rlvoluzionario spag-
nuoló. Certo se egii rosee atato coito 
sulla barricate, col Melle alia mano, 
luí. 
uno (' vln 
% 
•urreslonale di Santa Cblonna de perfeslonarono, si completarono; al prl-
M I " 1 ^ . ! " m o v , m e n t o f a l l f e 11 gene- mi progetti modesti di scuole elemen-
t e Villafranca che lo guldava, con- tari se na aggiunsero altri pin vastl: 
flannato a morte, e graziato da María- l'internazlonale d. una Scuola Moderna. 
Cristina, flnf i Buoi giornl quale de- 1» craaslone di una Scuola auperiore 
portato a Fernando Po. per miniare 1 giovanl airioaegna-
Ferrer riparó in Francia, a Parigl, manto raciónale (una apéele di scuola sarebbe dlfficlle reclamare per 
«ore presto gratuitamente la sua o- maglstrale),. un museo adatto a rae- Quando uno s. batte, quand'uno < ....-
-!-*•.-». 8 e B r e t * r Í 0 a l c a p 0 d e l P«rtito cogitara qnanto pu6 essere nt.Ie per to non deve reclamare la plata del vln-
cltore. Ma .1 governo d. Alfonso sa 
beniss.mo che Ferrer ^1 é tenuto I* 
disperte e che i-scll non ha nessuna 
responsabilita nella rlvo.ta di Bar-
cellona. Quello che si parseguita in 
lu. t'- reducatore libertarlo, 6 II fon-
datore della Scuola Moderna, l'uomo 
intellettuale che rolla parola e colla 
peona combatte eSlou emente .1 reglme 
d. fango che lo sveniuruto poi>olo spag-
nuo.o sub.sce. Hiso;na a tuttl i costi 
repubblicano progressista Ruiz Zortlla. aplegare praUcamente agll alllevl i fe-
Per rirere Ferrer si ingegnava a com- aomenl naturall e la storia evolutiva 
merciare 1 rinl e dava anche lezlonl degli organismi. 
di lingua spagnuola. • • • 
La rita del commerciante non gil 
eorrideva e invece la passlone per 
rinsegnamento lo conquise completa-
mente. - Se una fortuna insperata, for-
tuna che fu ad un tempo causa del 
«no martirio e della aua gloria, non gli 
fosse pertoceata, II noatro Ferrer ar-
Falllto II primo tentativo per rovi-
nare l'opra del Ferrer a toglier di 
mezio II temuto nemico, I feroci Tor-
quemada di Spagna guatavano II mo-
mento per far cadera In una nuova 
e pin terrlbile insidia il loro nemico, 
quello che erigera di fronte alie ver-
£ un porlcolo. II c»lpo fatuto contra 
tí nuovi nel campo dell'istruzione che infernale nella qual 
reallzzú pin tardi, 
-rebbefora* continúalo la sua modesta Zbte e lurlde acuole della ...peratlzí» *™™V ^ T T ^ T ^VTl 
/ i n s t a » di inaegnante, msntenendosl n o , e i c u o l e m o d e r a e t l e I l l h e r o ,,„„. i»ta»tldl.c. c la di c u azlone íeconda 
e*rto férvidamente anti-claricalaj ma jtíero. 
topetante a ráaliúaíns- jCT'»aí^adfcár*^.ÍJ:';cfetóStiv r'í*íe,' íó"'"(.svparáta. 
di mezzi^quel vasto piano di proget- oon a r te perfetta, lojolaaca, una trama 
per una di 
-qoslle. a trae combinación! colla quati 
Certa slgnorina Mennier, morta sen- talora il caso sembra beffarsl del de-
sa eredl legittlmi, lo lasció proprie- atlnl degll uomiñi, il Ferrer doveva 
tarto di una cospicua sostanza e con ingenuamente e trágicamente cadera, 
queeta l'Pomo inizi6 la pratlca realiz- Francisco Ferrer, che per l'attuazione 
sazione del suo sogno di educatora pratlca del suoi ideal! aveva in Ispag-
saoderno e libertarlo. na ammlnlstratorl e cooperatorl. non 
Ma Itperocita e la tenacia con la sentlva la necessltii di presenciare .1 
ajamla perseverara nel suo costante la- lavoro da lui iniziato e che procedeva 
roro di creara Scuole Moderne in fron- bañe specialmente per la cosclenza dei 
to ed ín opposlzione alie scuola cleri- ttraeitri, e la cbiarezza del concettl 
dellíi CRONACA SOVVKRSIVA e di 
di luí 1» priuiu vi» vt'o ai <teve,JlBno-.^K B C ,B N B R A C l O N dellanno la corso. 
vare •' '. ' ' ; • ' ' - " * ( -..- • •»- . . . . . . .•»_,„ 
» i » ' 
Ajrarresto del Ferrar un vago ti-
mora sull'eslto della sua aorte si dif-
fuse nel mondo intellettuale; ed a Pa-
rigl, specialmente per opera degll a-
ro.ci e del cooperatorl suoi, sorse un 
golezzo volgare fatto a base" di lnsultl "Cioé che la riroluzlone del Messiee 
di menzogne e di calunnie personan. sotto gil ausplcl del Partlto Libérala 
Incalzato dal nostri argomentl non anzlcché presentara un aapetto eco-
ha risposto affato al tema della dia- nomico-aociale deve presentara un aa-
cussione e*d ha lnslstito e continua ad petto lautamente flnanzlarlo per qual-
lnslstere con impudenza e cinismo che rivoluzlpnarlo da tavolino che di 
non comune sur una calunnla che pote- esso movlmento si é raso messaggiero. 
va abocetare soltanto dalla mente di "Nol sottoscrittl che da vicino abbia-
lui, ma che non trovera certamente mo veduto le clttfl, dove aventóla 
fortuna fra i lettori Berli ed IntelllA la bandiera rossa, el ribelli che com-
genti che seguono con imparzialltá la battono al grido di Terra e Liberta,, 
attuale controversia. afamo in grado di diré che .quél movi-
Onde evitare che qualche compag- mentó non 6 né político né sociale, ed 
awertiamo i compagni acciú che rivo-
lgano la loro energle altrove sla ma-
terialmente che flnanzlarlamente. 
"ERNESTO TEODORI, 
"GALEOTTI GUQLIELMO, 
"FILIPPO PERRONE, 
"V. CIPOLLA, , 
"SAM RIZZO, 
"JOHN UJONGO. 
"PASQUINI GUO1JELM0, 
"A. PALADINI." , 
no, trasclnato dalla malafede del Gal-
lean!, perda di vista il soggetto vero 
che dovrebbe essere il perno della dis-
cussione, nol eplloghiamo i fattl e tor-
nlamo sulla retta via che Gallean!, se 
fosee onesto, dovrebbe seguiré fedel-
mente con noi. 
Ognuno pud contrallare quel che noi 
andremo esponendo passando in ri-
vista la collczipne de L'ERA NUOVA, 
Nel Waggio uitluio, alcuni íüvo;-j." ' coaipáBul <li recatar ntii iái.BSÍÍvqv»! 
tori iiallaui, aenza l'lnvito di alcuno comunicato negava tutta la rlvoluxioB* 
di noi, anzi sconsigliati addirittura ed lnfamava i compagni della Glunta 
da una lettera di Francesco Widmar, di Los Angeles. Quel comunicato non 
comitato di dlfesa onde strappare dt 
nuovo la vlttlma al carneOce. Ma la 
plena confldenza nella evidentlssima 
Innocenza del Ferrer e la convi'nzlone 
che questa sarebbe emersa nel pub-
blico dlbattlmento, diede affidamento 
agli añile! che non insorsero súbito 
ed attesero gli avvenlmentl; e questo 
fu il nostro grandisslmo errore: a-
veré sperato un gludizlo come lo rl-
chiede la clvllitn detla riostra época e 
aoftrénze materlall e mor.ll che anche l lrsi'a Lo"ñd"rardo"ve" avev^^c'o'nt'raTt'o, n o n a v c r l ' r e v e d u t 0 ltt Posslbllitfl di un 
Mlla noatra Italia specialmente nelle nuove e cara am.cizle tra . profugh. t u r , ) e a 8 8 n s 8 l , » l o ! « u a n <> 0 l a mostruo-
borgate e nelle campagne conducono 1 che trovano espítale asilo in quellrf 8 l l f t <lt'1P r o c e 8 S O f u nottí> "'«neurre-
maeatrl aempre in lotta col menzog- grande clttfl. 3 i 0 n e ( i e l l ° l l b e r e COHclel l i !e scoppió, 
•aro nomo dalla tanaca ñera, potra Ed ecco in proposito quanto scrlve m a t r o | , | , ° t a r d l ! L'eB««w'one della 
faral un'idea del lirore e dell'odio che II biógrafo di Francisco Ferrer nel f e r o c e Kenienm f u Preclpltatn e l'nonio 
accumulavasl, contra 11 potente libero periódico pariglno LES HOMslES DU m l t 0 > r l f , 1 «« e n t e d a nualsiasi atto di 
•.—•„»— . " f u d.strutto, annlentato per 
cali del geanitl spagnuoli, gli suscitar- dirattlvi, per la sufflcienza dei mezzl. 
«ato coatro Vira implacabile di queatl. Si sentirá pin attratto a vi veré nel 
- Chi ha lettó le splendide pagine di paeai plú liberi, lontano dalle loache 
Emilio Zola nel romanzoAVeritd; chl flgui-e gesultlche che Infestano la 
«•mosca un pó intimamente la vita di Spagna. Sembra aveáse declso itabl 
partirono per la Bassa California. 
Dopo poghi giorni di permanenza in 
Tijuana tornarono dlchiarandoci che 
per i¡ momento credevano di non po-
ter fare cosa utile alia rivoluzlone mes-
sicana fermandosi laggiú, perché do-
minara fra quel rlvoluzionaril una 
maggloranza di vagabondi americani, 
che, come 1 vagabondi di tutto il mon-
do e di tutti i tempt, facevano la ri-
voluzlone non per un idéale di glus-
tlzla ben deflnlto, ma per 11 bisogno 
che sentono di tirar fucilate contra i. 
sos ten lt orí del sistema imperante e di 
far posBlbllmente bottino. 
Quando tornarono, noi 1! accogltem-
mo con la massima cordlalltft e bene-
rispondéva alia realtA delle coae: era, 
nostro dovere correggerlo, e cid facem-
mo pubbllcando nel num. '45 di RE-
GENERACIÓN precisamente cosí: 
"Perrone e gli altri firmataril .sonó 
stati sempllcemente in Tijuana,, vi st 
sonó fermati un pajo di giorni appena 
ed hanno conosciuto non i ribelli che 
combattevano e combattono ancora al 
grido di Terra e Liberté* ma un'ac-
cozzaglia di awenturieri che prevale-
va sur una minoranza di ribelli Bince-
rl; awenturieri che sonó statl e sa-
ranno la cancrena di tutte le rlvolu-
zionl. 
"Tijuana 6 un plccóllssimo vlllag-
glo di frontlera della Bassa California, 
violenza, 
Bemprel 
pensatora, nell'anlma prava dei suoi JOUR, del 18 Settembre 1909: 
nemlci. E Ferrar, uomo di tempra "II nostro amlco non c'entra per 
'adamantina aon plegara, ma rlspon- nulla nella Insurrezlone di Catalogna. 
dará all'odio col diaprezzo e continua- A Parigl da qualche tempo si oceu-
TB impertérrito nel auo lavoro di rin- -pava principalmente di cose di lnBe-
aérasione completa nel campo della gnamento e di educazlone 
latrnziona. dra e quando appreae la malattia di 
La prima"oecaslone per potera.atter- sua ñipóte, e di aua cognata partf per ----
rafe II nemico si presentó *ai gesuiti la Spagna. I saugu.noai arven.menti ^ ed aperta; capelli bianchl, baffi e CRONACA SOVVERSIVA: 
'•abita dopo l'attentato Morral. che pol ai srolsero non poterano In 
II Parrar, aveva voluta come colla- alcun modo eaaere statl prevedutl dal 
boratora. neU'azlenda edltrice il Mor- Ferrar. Intanto al acetngeva acornare 
ral; nal corteo di noxze del re di Spag- In Lonára. Un amlco da Parigl gil -
M lo acopplo d'una bomba per poco seriase nal frattempo pe» demandar- conservó abltud.ni di declsione pronta 
*um uccise la coppU reale e causo In- gil certa informaxloni sulle az.oni «d ordinata; di volontil lnflesslblle e 
racé molte rlttlme fra i preaenti. Mor- daUa Societ* Elettriclta di Barcellona. t»11*08' »emPr« padronlsslmo di s(5 
volenza; anzi prestammo tanta fede Con circa centocinquanta abltantl che 
alie loro ragloni e le riconoscemmo jneno di tuttl possono sentiré il blsog-
COBÍ gluafe che Incarlcammo uno deíj no d'una rivoluzlone sociale, mentre 
"Metódico e nppasslonato, nemico 
delle declamazioni lnutili Egli si e 
Era a Lon- d a t 0 principalmente aH'azione pratlca. 
Flslcamento Ferrer era di bassa Bta-
tura; presentava fisonomía intelligen-
te ed aperta; capelli t 
barba grlgi; occhi neri, viviBsimi, vlg-
ilanti e scrutatori. Moralmente era 
appasBtonato ma calmlsBlmo; del suo 
paisato di cospiratore rapubbllcano 
niembrl del ConYItato Rlvoluzionario, 
Ludovico Caminita, di farle pubbliche 
a niezzo de L'ERA NUOVA di Pater-
son, e di scon sigilare 1 compagni tutti 
di partiré, almeno per il momento, per 
la frontiera messlcana. 
Contemporáneamente Ernesto Teo-
dor!, uno dei reduci, seriase allá 
"Recaticl sul luogo, slamo costretti 
a sconsigliare 1 compagni ,dl recarsl 
nel Messico, almeno per il momento, 
giacché la lotta che ivi si combatte 
non 6 quella che noi ci aspettavamo. 
.che 11 Messico—dove realmente si 
svolge la rivoluzlone Éociale che gli 
stessl giornall borghesi lamen taño 
cotidianamente—conta trentuno Stato, 
sessantasel isole e circa sedlci milionl 
di abitanti. 
"II comunicato affenna che la rivo-
luzlone nel Messico "deve presentara 
un aspetto lautamente flnanzlarlo per 
qualche rlvoluzionario da tavolino." 
"Chl puO essere questo rlvoluziona-
rio la tavolino che crea tutta una ri-
voluzlone sociale sulla carta per* rabera 
1 sorrersirl spudoratamente? Par-
"Non occorre che disanimate 1 com- r o n , ( Teodor!, Gáleotti, Pasquín!, Loa-
MI v . . . _ . i . i , . ^ . . . . . _ . pagni dal mandara le loro contribu- «n» « eli altri debbono dirlo. La RE-
¡ ! L Í T 2 ^ ! Ü ? C t a t 0 r e d " U b ° m b * ' Co,3lmMO C 0 B « " " W " > * « r « two. coraggiosp a tutta prava. V z l o n , „„ a n i , a rle al Comlteto Rlroln- GENERACIÓN mette a lora <£pn>V 
tMggí » pin tare, riconoseluto e rag- cha rolara arara Informaalonl precise difflclle avvlcinarlo sensa amarlo, seb- zionarlo." GENERACIÓN mette a loro cnsposi 
•tonto ammazso 11 gendarme che lo e fornira datl esatti al richledente. bena Ferrer al leghl con nuove ami-
psrsagulva a si ucetaa. prolunga la sua permanenza In lipa- clzie difflcllraente, ed usl di molta pru-
II clerlealuma eatalano al getto a gna. Fn la sua perdlta. Lo rlpetla- dente rlserva. Ma si senté In lui 11 
tatt'nomfc eontro 11 Ferrar, cha fu ar- mo, nulla facera praradera la rlrolta v*ro uomo." 
rastato quale cómplice dal Morral a Un- e la battaglia nelle atrada. OH ar- Cosí lo deacrirono gil amtcl suoi 
dieato ínstame col rapubblieane Nan- renlmenti aorpreaara Ferrer come tuttr &l Parigl a cosf era come a noi riaulta 
*•• ad altri. Ma 11 tentativo dei aa- gil altri. In qual giornl scrisae a dall'eaame dell'opera sua. 
« Parrar fallí, lt dibattxsMato Cario Malato una lettera nella quale LUIGI MOLINARI. 
clone una pagina del gloraUa. Va 
E tutto pareva che atassa bene; bene cosí?" 
tutto parara che fosae terminato, rjna spiegasione era dovaraaa da par-
quando dopo una settimana leggem- te di gente che si pratendeva aaarchl-
mo sulla Cronoca tovvertiva II aeg- iCB, inrecé neaauno rispóse. Rlccar-
uente comunicato: ^ n0TtM Magon mando al Gallaaai 
"La rivoluzlone messlcana, vista at- una rettiflea arrertendogll: 
traverso i giornall di parta noatra si «La sltuaslona cha attrarersiafao * 
presenta come rivoluzlone sociale «ce-veramente angoacioaa, a lettera asma 
http://mor.ll
ÜÜÜÜi^ B w r , B ' "•• ta CRONACA ha ai di Lea Angeles el son* degll nomlal Oaamro- ed sltri. ha tontato • teoU érente che nol dobblamo 11 piú ferrído 
PW>wicato, IRMUO un daaao lmmen- ehe lottaao per la rirotualaa», che to oom «alto faror»rol» fino ad oggi di appogglo al riroltudonarll messlcanl." Terra 
MiUool di esserf'ainanl dlrlggono lu 
Ü^KÜII rlT0,,** l0,,*rtl *•*••* semlnano lnrocal la ognl numero del gtoraal». espropriar la terre ai capitallttl t dar- Bicuro, precisamente cosí comento 
«tonoH • lnganaranq soepetti. e aieeomtf degli uonlal che aanno anca'esel mor l« *l peonl. Lnlgl Oalleanl non ha u Manifestó nostro dell'8 Aprile Mil 
» mota tanto peco parche la gente 11 e del bamblal da maateaar»! ancora rispaste a questa categórica do- u slgnor Lulgl Oalleanl; e non at rf questo momento 11 lew aguardo al cío 
M , p c * i d"0fl111 obN |*> oome é fuello «Col proteste di quel Comunloato tn manda.oord6 del Programa» del 1»M né dalle lo con trlstoasá*»» 1» sperania di tro. 
« «atribuir» taarataiaato e matar!» oonserrt del denarl'ca» U dlcono di Da plú di tre mesl nol domandlamo Istruzloni General! del Rlvormuonarit, rara piú ln JA dalla ataUe 1* felicitó 
«•ato per la Rrsatoston» •eoaonüca tenere flnoM al yedra mala plaga pren- a Lulgl Oalleanl perche mal egll che o. se ricordfl di essi dovetto pensare La felicita, son e 41 «ueste mondo, 
ÜTu-nli "P1 •*• .«*I "t**** wm+ dar* la Riroluzlone, mentre sal bsne dice di atar sempra dalla parto del che 11 nuoTO manifestó anaanava ognl dlcono 1 réllglosi; la felicite é ln cielo 
IWtaU dagU.aolrrl potretamo trovar- che quel deaarl U araño statl mandatl persegultaU non ha mal detto ana scrltto antecedente. B par poco che al di 1& delia tomba. B 11 gregge u-
ct^alatl • allora farebbero di nol per 1 rlroluzionarii e sai puré che lag- parola di tuttl gil atrasl e soprusl del leggera 1 telegrammi prorenlenU dal mano leVa lo aguardo eé Ignorante ¡n 
' " í 2 ? Ton*M>«ro. «entre i nostrl glú el sonó dsl ferltl che hanno blsogno quall sonó sUU vitUme 1 membrl dalla Messlco, redera prosslmo un eotnbat- ognl pin elemente» adenaa astrono. 
cart fratelU nal Messlco sarebbero di essere curatl. Perche cié? Nol a- Olunto del P. L. M. B ancora non tinento di carattere soclale, e ne an- mica, crede di eeaer moito distante día 
•eaiaoclatl dalla nuora Dlttatura." narchlci di Sprlng Vallar protestlamo el ha rispoato. 
• L'BRA HUOVA di Paterson a pro- enérgicamente contra una almila con- E nol non cesseremo dal domandarg-
poalto dt quel comunloato seriase: dotta." Helo con carattorl cublUll Uno a quan. 
"Qnel compagnl che sonó tornatl dal Contemporáneamente nol pubbllcam- do egll non al sata declso a risponder-
mo su questo supplemento an artlcolo el o Uno a qüando I Iettori non si sa-
ranno convlnti che Oalleanl é iaquall-
flcaMIe. 
• • • 
'mondó mentre fenol piedí poaano prt 
Messlco hanno agito ln modo inquall-
flcabiie e non degno di'anarchlcl. Nal 
non rlnproveriamo toro dt etter vena-
•ti via (cosí abblamo pura scrltto al 
dará ln brodo di giuggiole. 
Dunque, o quel Manifestó aanullava clsameato »u questa térra, 
ognl scrltto antecedente e allora Lulgl N o n ooeom 1 , T a p l 0 ' 
Oalleanl, con la plú manlfesta mala-, 
fede, tenta oggi di Ingannarcl asslcu-
rando che la Glunta del P. L. M. non ha , 
Non oocorre lerar lo aguardo per 
trovar la felicita fra gil astrl che II 
luminano le nostre nottl: la felicita. 
é quí, aulla Terra, e non si conquista 
m . i .I„..^I-»-. « „..•_*,. ii Dnwmm. C
00 preghlere n6 con orazionl né con 
mal rtpudiato o eméndate 11 Program- , , , , . . , • ._. , 
__ .. ~ . . . . .._ , . „ , « i . ^ umillasioni né con lacrima, ma con la 
ma di San Louls e le Istruzloni Oane- , . 
. .• .. i T>. . . .. ™ « i„_„.n / forza, perche gil del delta .Terra non rail del Rlroluzionarii. Bd é lnquall-'' J"_ - " "7 . . . . sonó come quelll delle rellglonl dolc! 
all'orazlone e alia preghléra; gil: de! 
O quel Manifestó annullara trolla e d e „ a T w r a ^ ^ ^¿^^ vMM¡im 
nal quale domandaramó a Oalleanl le 
ragtoni per cul non dará <*mto al let-
tort, del suo periódico del fattl rlro-
Orappo del Kansaa al quale appartene- luzlonarll che cotidlanmente si srolge- Fino ad oggi Oalleanl, tacando de 
rano e che el ha chiesto apiegazlone), rano nel Messlco e delle persecuzlonl Rlrolutlone che non é cortamente 
ma non posalamo fare almeno di rl- imposte da questo gorerno al membrl Partito Libérale, non ha fatto all 
chiamare tutu la loro attenalone aul delta Glunta del Partito Libérale Mes- che agltarcl ln faccla il Programu_ 
fatto delU grarisslma responsablUti «Icano. del 19O6 e le Istruzlonl Oenerall del •
l l o r» ^B» Gft»«wl el ingana* quan- -g | l l d l d > cmeflcl, carcerl, forche, leggi 
ehe «sal al aasumono facendo pubbll- Dunque, 11 perno delta queetione é Rlroluzionarii del Gennajo l i l i , e grl- d o rlproducenflblo nel suo periódico el t n t t o ^ comv\tMÚ d l co^ c n e g i c M a 
«are su glornali troppo fadli ad aprtre quf. Su questo punto la polémica dere darct come un oesesso: Védete? Que- """ 
le> loro colonne comunlcati del genere agglrarsl. ,ti due documentl che a tutfoggí dal 
Inrece Lulgl Oalleanl non mol sa- Partito Libérale Ueuicono non tono 
perne e, pía sfronuto di un reviren- ttatl ripudiatl nal né mat enendati, 
do Buggelll, Insiste a portare la día- el provano che il P. L. M. non ruóle 
cuno di laaciare le plú aangulnose ln- cusslone sur un soggetto tutto perso- la soclalzzazlone della Terra, né la 11-
glaria e le acensa piú terrlblll contro nale. estraneo. rlpetendo con gil stes- bertft política, né l'eguaglianu eco-
lmembri.della Glunta Rlroluzionaria ai sofiíml, con le stesse menzogne, con nomlca. 
di Los Angeles. Essi, lo rlpetlamo. gil ateas! insulti, che nol íacetamo II E Oalleanl senza saperlo cade ln un 
altro dllemma «lio !• questo: 
O egll el h:i Inmumato Jerl o vuole 
ingannarcl ogKl 
Vedlamo. Ln Ginnta del P. L. M. HAMPTON'S MAGAZINE che gil ca- per 11 successiro raffreddamento di 
quello che abblamo visto pubbl-
cato, nel quale, per nascondere la loro 
'flgUaccheria, non al fanno acrupolo al-
eono andati nel Messlco di loro spon-
tanea ^nlzlatlra, senza chiedere con-
sigilo od tnformaziont ad alcuno, e non 
trorando lagglrt le condlziont della lot-
ta come Ingenuamente se le erano fig-
úrate, 11 loro dovere era, se proprlo vo-
lerano ritirarsi, di dichlarare franca-
mente e lealmente che ln tall condl-
ziont essi non avrebbero saputo com-
battere. E nessuno, allora, lo rlpetla-
mo,'si sarebbe sognato di far loro un 
qualsiasl rlmprovero." 
I lettort, dunque, facciano bene st-
tenzlone a questo partlcolare: nessuno 
lia mal moaso alcun rimprovero al 
•dUertori del campo messicano per. 
putltario perché i compagnl partiti 
per la Bassa California non rlmasero 
laggin a farsl scannare dal birrl dt 
Madero e de la Barra. 
assicuré che II Partito Libérale Mea- ^ "utituzlont" e che cosUtuisce quell: 
sicano "é declso a non serviré gil in- mtao!vtlKUt aittaalma che impedisce all' 
trighi dell'aspirante alia presldenza u m w l i t a d l aiiarg»re il braccio e im 
della Repubbllca messlcana ed é riso- VMM/tuMX1\ della Terra, di farla sua, 
luto a passare oltre sul corpo stesso f a r n e ¡, patrimonio; di tuttl e non i! 
della Repubbllca, e combatiere per prirllagio escluslro del pochl che at 
glungere alta espropriazione della Tér- t , , ^ , ^ j a detengono. 
. La- Terra é di tuttl. Quando millón, 
e milioni di annl or sonó la Terra 
non si staecára dal fluido caótico che 
con l'andar del tempo doveva popolare 
il firmamento di nuovi soti, e dopo, 
ra e del mezzl di lavoro.*' 
E¡d é sempre inquallflcabiie. 
Nol non Todiamo per questo, anzi 
abblamo pieta di luí. Tutto II nostro 
rancore 6 contro quel maledetto 
E' o non é inquallflcabiie II slgnor pubblic6 ln dula S Aprile 1911 su RE- pUf, fra le maní e gil tolseil rlmasug- quel solí popolarlo di nuovi pianeti 
GENERACIÓN II M cínife tto al lavoro- \\0 ai gludlzio e gli ultimi avanzi di piu o meno grandi adatti alia vita or-
tori di tutto il mondo. Il slgnor Lulgl dlgnltft che madre natura avera voluto ganica, questo planeta non aveva pa-
Gnllcani lortproduHMnel num. 20 della conservargli. Dopo la lettura di quel dronl. E non ne aveva neppure quan-
CRONACA SOWHRSIVA perche quel magazine borghese, il Manifestó ai la- do l'umanltli non aveva che 11 vecchlo 
manifestó diceva: voratorl di tutto 11 mondo non ha piú tronco dell'albero o la caverna della 
"II Partito I.lborale Messicano non valore per Gallean! e il comento di tul montagna per ripararBi dalle intempo-
lotta per abbi> <•-o il clluatort Din/, e f, u n a cacea. Poverlno! Chi se lo ríe e dagll attacchi delle fiere. N.J 
nspettava che doresse «idergli quella 1* Terra áveva padrone quando 1'uma-
Ugola sulla noce del «r̂ llo? ,^nltí| j#lsrilunnata-é^avvaniaU nn poco 
Lulgl Gallean!? 
• « • 
Nel num. 38 della CRONACA che ab-
blamo ricevuto questa settlmana, II 
slgnor Lulgl Galleanl, invece didarcl, 
come ci aveva promesso, la corrlspon-
denza pervenutagli per aunlchlllrel, «i 
8CUÍI» col diro cho le pubbllcaztonl gld 
fatte tono <U>1 resto pin. ebe surrieient! 
a fargll fare la pin muschlua delle fig-
ure, P el di 4rM»«» »•- rí'x'ttxtniw 
porre al suo posto un nunvo tiTanno; 
ma prende parte all'nttuale Insurre-
flg- zlone col dellba|SÍ<t.ii!>J,«rmo,,praiio3lta 
- (•••-*• ' 1 j t • >"" flí «̂ í'roprlaVe \ttZl.é>ii o gil utcr.ylll 
;.V .̂«''.¡̂ a¿*ri"Jtt*BS)5irTiattagl!ar --rihHy-iqHtgliSro non ha che 'in pajo di dluchl, 
lnveee. li abblamo rimproverato per d? quélll dozzlnall— delle lstruxlonl G<-
arere, non sappiamo con quale Inte- nerall del Rivoluzionarii e del pro-
resse, infámate i membrl della Glunta gramma del 1906, per concludere: 
Rlroluzionaria di Loa Angeles e negato "Ebbene lapldateli I mlserabili. vitu-
la Riroluzlone. perateli, scomunicatell ma essi non pre-
Se ne ricordino 1 Iettori, perché dor- nderanno le arml per rifar sul dorso 
remo tornare su quest'argomento. del porerl peonl messlcanl un basto 
Come rispos» Lulgl-Gallean!? Ces- pin greve di quello che si son buttato 
tJnft lamtUfica di Rlccardo Flores Ma- dalla groppa avant'lerl." 
gon e pubblicó ln sua rece 11 Comuni- E torna a sfuggtre dall'argomento. 
cato infamatorio un'altra volta, fa- E ritenta per la venteslma volta la della Giunta Organlzzatrlce del Partito 
cendo cosf sne le calunnle a danno del insidia turpe che é quella dt volere Libérale MeRsicano, mentre attendiamo 
compagnl della Glunta Rivoluzionarla f»r credere che nol non dlscutlamo pef alia pubblicazlone e diffuslone del ma-
Messlcana. . sapere se la rlvoluzione soclale eslite ntfesto in parola, el giunge nottzla che 
Non se ne parlé plú. La riroluzlone o non esiste nel Messlco e le ragtoni i rlbelll, malgrado l'avvlso contrario 
sodále nel Messlco trionfara gtorno per cul Lulgl Gallean! non ha voluto dt F. I. Madero, hanno aperto un fiero 
del lavoro ondo rilstribtilrli al popólo, 
OHula a tuttl gil ubitanti dt:l Me¡>sico, 
senza distlnzlone dt sesso. Questo pas-
eo lo considera esBenzIale per glun-
gere all'emanclpazione effettlra del 
popólo messicano." 
E ne tu cost entuslasmato II Galle-
anl che vi fece questo comento: 
"A valida coriferma di quanto (• detto 
nel manifestó che plú sopra riportlamo 
per eapresso deslderlo del compagnl 
Aacoltt un nostro coneiglio Luigi 
Oalleanl: non lcgga piú IHAMPTON'S 
M f̂:AZINE, chf quella rivlsta borg-
hese non é pane peí suol denti. Leg-
ga pluttoato i romanzl di Carolina In-
vernlzio che formano la delizla del por-
tlnaj e son roba adatta al suo com-
prendonlo. 
E sopratutto non ctanci piú di ques-
ttonl sociall, perché ognl volta che eg-
ll ne parla o ne scrlve fa un debito alta 
Anarchla, e nol non slamo sempre di-
sposti a pagare 1 suo! debltl. 
REGENERACIÓN. 
Giudichi ¡1 Lettore 
nella. doloroea via del progresso arrivé 
al, periodo- pastoricio, quando le tri-
bu alleravano ln com une il bestiame 
ln luoghi che appartene vano a tuttl. 
II primo padrone nacque col primo 
uomo. che fu assoggettato a lavorare 
i campl, e per farsl padrone di questo 
uomo e di questi campl fu necessario 
imporsl con le arml e far guerra alie 
tribu nemiche. Fu, moito probabil-
mente, lá riolenza ¡'origine della pro-
prieta terrltoriale e con la riolenza si 
é sostenuta fino ai giorni nostrl. 
Le invasión!, le guerre di conquista, 
le rlvoluzlonl politiche, le guerre per 
dominare i mercati, le approprlazloni 
indebite commesse per 11 beneficio del 
governantl o del loro protettl sonó 1 
titoli della proprletá terrltoriale, tt-
toli sugellati col sangue e con la per gtorno; i fattl si imponerano an- paríame, per istabillre se i rlroluzto- combattlmento contro la cltta dt 
che al plú testardo degli scettiel; 1 narll messlcanl meritano o non merl- Juárez. Luigi Gallean!, alicato ad Antonio schiavltú dell'umanita; e questa mos-
atosabrl deQa Olunta furono assogget- taño 11 noatro ajuto morale e flnanzla- "Cié viene a dtmoitrare la verltA di Vlllareal e Juan Sarabia, demandandosf truosa origine di un dirltto assurdo 
tatl a persecuzioni infami da parte del rio e perché Lulgl Gallean! II ha ab- quanto affermano gil esienRorl del ma- quat'é II programma económico del perché si basa su] delitto, non é un 
cosacchi della free country; le famigue bandonatl a sé stessi, roa per isfogarcl nlfeeto, che cloé sul campl dt battaglla Partito Libérale Messicano, la bussola ostacolo perché la legge lo chiamt 
del carcerati rlmasero senza pane; 1 contro i reducl di. Ttjuana che dlser- del Messlco vi ha un buon numero di dell'lnsurreztone magonista, cosí scrlve tacro diritto, perché sonó gli' steBBt 
ferltl di Messtcall e Tljuana, messl tarono II campo di battaglla. combattentl 1 quall sonó declsl a non 
a pagamente-in uno degll ospedali di Rlpetlamo. ancora ana volta che Per- serviré gil Intrighl dell'aspirante alta 
Las Angeles, mln'acclati dt essere buf- roñe. Oaleottt. Teodorl e tuttl gil altrt prestdenza della repubbllca messlcana, 
tatl sul lastrlco se nessuno pagara, • che non rollero restare ln Tljuana non F. I. Madero, ma che sonó rlsolutl 
Oalleanl, si. mantenne ferino ln Un al- entraño affatto neU'attuale polémica, a passare oltre sul corpo stesso della 
lenzlo delittuoso, anzi trattenne ln che dev'essere polémica elevata ed ob- Repubbllca, e combattere per giun-
•ao patero e 11 trattlene ancora rentl- jettlra sulla Riroluzlone Messlcana e gere alta espropriazione della térra e 
dnque dollarl che nn gruppo di la- sul princlpll che hanno informato e dei mezzi di lavoro, siccome nol aspl-
veratori di Plalasrille, Pa. gil aveva Informano la condotta del Gallean!. I rlamo onde preparare II terreno alta 
realizzazione del Comunismo Anarchl-
co, rale a diré della liberta económica 
e política, alta Intégrale emancipa-
zloñe soclale del proletarlato. 
nel num.' 38 della sua Cronaca. 
"Terra? 
"No! le terre che i padronl non vo-
leesero rendere produttire o di produ-
zionl non fossero suscettiblli. ' 
"Non laTerra, perché padronl e pro-
detentori della térra che hanno scrltto 
la leggi. / 
La proprletá terrltoriale si basa sul 
delitto, e perclé e un'lstituzlone immo-
rale. Questa istituzione é la fonte di 
tuttl 1 malí che affliggono gli esserl u-
„.i„,„.u .„„„ _• i. *« 1 mani. II vlzio, il crimine, la prostl-
prletarti sonó rlconoscluti, rlconsa- . , .. . • V, 
; *, »i „u »*i 11 j t tuzione, 11 despotismo nascono-da essa. 
1 per i rivoliutionarii mettieani. reducl dalla Bassa California hanno 
Indignad, i compagnl di Sprlng Val- usato di un loro incontestable dirltto 
Jey, 111. rnppero II ghlaceio e scrissero abbandonando II campo di battaglla, e 
al Oalleanl nell'ERA NUOVA del 12 nol non abblamo alcana objezione al 
Agosto: rlguardo. II male che essi. hanno fat-
al "Col too silencio ti sel fatto met- to e che ha suscítate le proteste- di tuttl 
crati, ricordatl iñ tuttl gil artlcoll del 
programma libérale." 
Nol per dimostrare al compagnl la 
mala fede di Gallean!, 11 quale per flnl 
_^ .„«„ . . .w lnconfessablll rinnega oggi quello che 
'"Del mto da' rarle'seUtmane. per «art» *** e si schiera coi Villareal e 
coi Sarabia ln una campagna di dif-poco si leggano I telegramml mandatl 
tac* ásateme at Bergeral Deba e con- gil onesti é steto queílo di Infamar dal Messlco, slano di fonte maderista f«>azione contro la riroluzlone soclale 
págala bella. B non apri .11 becco! la Olunta del P. L. M. Ma'cosa fatto che di fonte dtttatorlale, la debolezza messlcana, riproduciamo ln questo nu-
Kot ebe slamo solo dei mlnatori ab- capo ha: aon parliaawae plú. del Madero nel comando del rlvolu- m e r o u n «rtlcolo di Rlccardo Florea 
Mamo tanta dlgnlta parsonalé cha se Ora 11 slgnor Lulgl Galleanl non ha zlonarll appare evidente ognl gtorno Magon, pubblicato su REGENERA-
foasimo al tao posto rorremmoHdastl- da parlar* d'altro cha del soggetto plú. La sua influenza come capo degll CION del 1 Ottobre 1910, quando, cloé, j ^ 
Acare II nostro silencio. Perché tu nol che dar» ssssrs e restar» II perno della lnsortl é dimoito dlmtnulta, e ri ha n o n *ra ancora scopplata la riroln¿ 
fal? B ancora: perché non dlcl ana diecusstone. luogo sperare che non tardara a sor- alone a mano ármate dlretta da Ma-
parola dall'arresto di Magos • eompar- Da na pajo di mesl nel gil doman- ger» 11 gtorno ln cul, per mancanza di <>*">• Quando nessuno di noi anarchid 
at? Sel puré rimaste soddlsfatto quan- diamo setttmanatmenU se egll puo ne- combattentl dorrA lasclare libero II ter- iUllant si oceupara del Messlco oon 
do'si raccotsero quasi dnqae salla dol- gare eha ael Xaaaieo la parto plú do- rano ad un combattlmento Son plú di «more e coetánea. 
Per nroteĝ gerla sonó necassarli gli ese-
rciti, 1 maglstratl, 1 parlamentl, i po-
llzlotti, le carcerl, le chlese, i gorernl 
e un eserclto lmmenso di Impiegatl e 
di pecchionl parassltl mantenuti per 
terrorlzzare i popoli e tenerli con la 
testa bassa, sottomess! al banditi che 
detengono la Terra. .' 
. La Terra é l'elemento principal» dal 
quale si estrae * col quale si produce 
tutto quel che.é necessario alta rita. 
si ottlene 11 metallo, 11 car-
bo/ie, la pletral l'arena, la calce, 1 salt. 
Colttvandola produce ognl classe di 
frutta, di leguml, di allmentL*' I suol 
pratl danao- faumento che ct neces-
slta, mentre i suol bosoht el fornls-
V i par II tno procesao, mentre orajft lento dalla papoladen», galdata dal U- carattere político, ma di carattere so- Ecco l'artioolo, • 1 compagnl spedal- con» degli elementl generatorl di rita 
11 arate par sapeado eh» nell» prigto- b»rali. da Zapata, da Banderas, da dale. Bd é appunto ln vista di tal» manto facetas» I'loro eomeaW. t « bellezsa. B tutto questo appar-
, , * < * 
. & 
tiene a po«M, te fUM peeai. « u - ^ 
tere a potal «antro te aatan m 
• « « a «ayoaWoM «i tvtlt 
D» qvoata toqaoJMoahu, tetfaottete 
J«oo te «borla, la tmí. gm«7tMU 
i maü eho — w NTERNAZIONALf . _. I»«»nlUL Dal-
ia misarte aaaoo ftrrilimeato, te proa- mello. Cómpratelo proadetal 
tltuioao. 11 dotttto: te mloorta tabeo- tita o teaetetert nelte lotte. artda^dt r-IÜLi*'*1* " ,,mi,oa*»»*rono dt dúo LA BITÜAÜONS quaH é quollo dl far la güera, oom» 
««MCO « eormo o natolligenaa. eoa tatta te reetra fora^ «•T.n« . HM» e *** ' ° l e «oitennero un ac- La poiUione del gorerno mecatea- puro 1 fabbrlcanti o 1 foráitorl d'aomo, 
MfT*
r*4**j«« «•*> •*• • Panto atona Libertar doi m»"0™ L to c o n , e f o r , # n o é * e m p r* m*110 •o l w*- " p r t a - c h e realtasano del benefiell farolón! 
Ü Ü T ^ " ^ J " 1 0 *"*•«•*. *» g» RIOCARDO rLORBS MAOON to írnnP10'! i u l t 0 m o r t o •>» cor- dPlo di Autorlta conilncla a, diren- o sarebbero te cauta della morto tf 
' i!» i iii U , 8 n ° C b e c o m b * t t « v * t , r e ««getto di risa da un capo all'al- centinája di uomlní ira i mlgliorL 
sanra irt * l n d u c e n d o 1 1 a non tro della Repubbllca. n popólo H Bono gU eccitamentl di mlle intoroomt 
í i n n w *! g o v e r n o - f a b e f f e d e l gendarme e del soldato. che hanno pórtate a plfl rlproao U» 
rlbelH i H * c a d u t a ta Potere del Le ribelllonl a mano, ármate »1 sucr sparento d'unV guerra noll'Sarop» 
«i i i n u lucllarono un tal Ale- ©«dono Tertlglnoeamento ln tutta la céntralo, ed'occtdentale, é" aono i pfr-
•na e II ilndaco e lncendlarono I nasiono. II reysmo si soltera contro ratl che hanno téntato dt splnger» 
II gorerno non appena «a che 11 IUO il gorerno Impértalo a servir lora 
CflDO h& t /Uwttn v i l fiM-.+l TT«I+I T Am ln+«t.tnAÍ14.",.tst j fÁ.ft^ ' MAM U « M í a 
1 Octobro 1»10. 
Messico 
nerasloal paoaano j , moa» « n ^ ^ 
donaanta o alte rioeaoaaa ooiuTorl 
var te f.liclte «acapárrate da a¿¿? 
Lamilteatea» dol antort. . ¿ 2 2 . . ' 
te^ÍT^^**^ 
«•"rortelo ricero ocal T T l l r , •„_«„. •• —™««u o mee 
<*• Ttoao alte rite; dltomma ojéete! ** - J N - *"*" u m ****rre*ionl Pnncipali edlflcli pubbllct 
Jo «he impon, án^oiaaaltá di leaanl ? " * * " * i ,emt^rto ••» *>»anto B i .^
n
J »«
r |» 1 ° « «««uta puro nelle capo ha toccato ¿lí BteüT "üñltí. ""í da toternTedlaVtod*ocTle"con teoeop» 
•»» atóala lo «ateoe dolte sihteritfl 4(tc^re d \ r T ' " * í m * *«"**»•, «•»« ««i ribem, i q u a U M m l n a r o n o y^li, convintl della condotta aléale di lmmolare ai loro lntereail le ton» 
»• «<« roxa, pan,, « t u ^ o ^ ?* MUmmmaauáMmMImt moo- '* «""te nelle flle dei widati fede- di Madero, ,1 lerano ln riTolta e ln- dolía naaione. 
- dolía». . „ . i ^ _ - T « " « ^ r o í ^ t e í r r ' " ^ í l o o n o r e . , , H serano la bandiera ro«.. ñ ibe - "II C o n g r í reaplng. con lmll«-
2 S ; . ££Xi£Srmt,T mZtttTLZ* í ' a l t r l con»b»"«- «tttol.dtetwtto di Altar, Sonora, ri- nazloneque.titontatirie-.pwa ch . 
3 E S « a S m S í l T ? - ' " "' M n . í e f i r r H T P O r t a , 1 " f r a , r t - P°rt»°«"l"0"a»ullefor«emaderI.te to o l a ^ operaja todera «UU»era 
JLÍ J l l f ' "°míC< Su». ™ " , ^ I , g o w n o - • «orernatire. T.manUpan é inrasa tuttl 1 me^l dei quall diepone p«^ 
í . f 7 / « f « A r r » ^ , « a U n ó C , !? '° ° r 'J a , T* • " ^ rfaI n ° r d * 8Ud> d a ^ « f » P<>- impediré una guerra unlreraale, 
UnotOáLLMAKi. « J * » » » » » «davert. nente dalle forze liberal!. Nuero E M O domanda inoltre la conroc*. 
Lulgt _ "•' «* A- TIMES. Saaabe, nello León é teatro di attivlaiima propa- n0ne immediata del Relchstag, af-
T ^»«»aoj «u XWHV 
al deUtto o alte prootltualono 
f P««It«toeo la Amaa. auna! fra 
"«lo o millo « « • « T « ^ r J M c e r t ; «ccome nol aapplamo che 
Stati Uniti 
Finalmente i caldera!, fabbri-fe-
O» o mili. oronturaU pagaZT^n o J Z ¡ 7 I « . T . / ! Z S i C hV,L u l« l « u l í H, R^" Z 8 ' S " , b e > M l , ° Lao'1 é t 6 a t r o d i *"M»*»» P™»»- - o n . immediata del Relchstag. af-
^tortura dol corpo o ranguSTá^, ^ L Z ^ ^ - t u ^ T ^ 'T* "* S í b í ^ T ',' Ca<iUta n e l t e n , a n l * a n d * » ^ ^ » « « " «I '^ataVU da, f I n e di daré ai rappreaentantl dol 
*PWto lo cooaagu.,» d n j m í o S Z ^ ^ T ^ T l , ü ? * P t ~ . « „ , M ,? i". B a n d l e r a R o M * V a n t l a l p e r , 0 o l ° c h e U B , I n a c c U "" Popólo l'occaatone di formulare 1» 
mino elerato dall. loggo alia « u l S a « , ., . ^ r p o r t t a , n o •»" " 1 " » , ,U*" e d , f l c , , p u b b , l c ,• c o r d a n o l a HBerift s l P80»1- M,cho*- Propria oplnlone é d'opporsl agll ln-
« * « . -ero: U ^ t Í K T a S á t l ? ! , 2 í J T S í I , 0 P - - ¿ ^ ¡ " Í T . ' " ^ " ^ " •"" " 1 ' e M * P l ° ** ̂ ^ * trigbi di que.A nemlci deTla n Jone ." 
«•le. Nell'arrlllmento dolía caaaTut Ü Ü Í Í Ü S Í ^ Í Í . , ^ . 1 * * " aV' .ÍÍÜ ! , » . a ^ m , SOU° l a d , r e- Pr oPr l M t o l l e de"» térra. Oaxaca si Conatatiamo che finalmente 1 ac-
Wfca. mille gioranl dona. , X S £ Z Í . S S 2 . J " ^ T l " * 'i ' * ÍrtetarH L!* , ° íJ.berBto' J P r°- T*de d e g " a U t ° - d a ' í e e l a J " * " * c l a , t e t l tedeíchl ^ ^ a ' u t o «¿ 'a t-
cononorocorp leucc idono i^r t t ! h ^ ! v ? ' " " ^ - ^Ü'*" ' • T d a U e « , ! ' * ' t,erre,1, f uM i r°n° '«"i, sparentata abbandona Silacayoapan. tltudine netta aulla que.tione delll» 
«ga l» te « , « * » « » » d o l l a ^ S o J t^T,'.*? T , " "* MeM'C° £%.?' °n t ' e r a ' P a r t e » " , a H u a J u a P M ' S »" n a Cruz e molU altrt guerra. Una rolta non é coatume • 
terrttorlale. N?«1F „ „ , , r ^ H S * , ? *I "T«™. ? ? í í r ' - !
0 C t a I e ° '* T o , U O g h , , M c ! a n d o l a t e r r a a l ̂ » t " "°I « 8 " " » ° »Per«« «*• ««•*• no» 
*»»e caos di corroalone ne«H o«SÍ¡ i ' , a n U B c a a , ? M d e l *•** P»tonchio. » compagno Ottavlano Cano i rius- aud di Puebla, lnvaao dalle forze rl- e che un principio, 
ln tutu I luogbi doro al rifurlTtaT F A I S *PPr"ndl*mo cbe ln c i t 0 * '»' «ollevare ln arml II popólo roluzionarie, pratlca giá il comunta-
•eria e ií doloro amano • » » » » « • P1*aflo^•• , l , e y o l n * n a l Margarlto d l Aacenslon al grldo di "Viva Terra mo della térro. Ambrosio Pigueroa 
conseguenze délte proDrtitá ÍPTH* . M * u c o n c l r c» trec«nto rtbelll. H 0 o . * Liberta." Guldano quel popólo non riesce a chiamare all'ordine lo 
ale uomlnl e donne, rocchi e faael IH T*rn° m*nd6COntr° ' rib•," ottocent<>- a l t r l «u" r a n t a «ompagnt nostrl i Stato di Mórelos. Le bombe di dina-
t carceratl. mondíchl nrostltn» trente uomini ben armatl. I prlmi co- «íuali sonó dlsposti a moriré piut- mite mandano in mille pezzl le resi-
fani infornil lerano «íl « » M . . . T n o , c e , , d o '* «uperlorita numérica del , o s to che cederé i terreni e le mac- denze del negrieri di Yucatán.- In 
con la aperan», di trotad L* , « ntmM »*««»pplarow> I. loro energle chine conquístate. Guerrero, numeróse tribu indígeno *™""«™ / c»«««™., «oon-io-
del leBtelIechewwte^oTa^ní . •°* t««d<' ««<«• 'ncontrt rlUorio-a- AUrl qulndlcl liberal! dlretti dal comuniste stan fucilando 1 proprle- »aJ « me«<;anic d««« «ompagnie fe-
ia felicita che ^ ^ 1 ^ 7 ^ * * ° """•• compagno Err.co Portillo, gluntl da tarll e le autorita e pigliando po - "^t** Uli™ln ^ t '^¿l 
«ori della Terra. * ̂ ' P°B S e* U n a d e , , e S«'"i«"« ««««11 che Casas Grandes s. sono unltl a quelli aesso della terra. In Chlapas, gU T!, ? 2T° T ° . « 0 r d Í D e 
E f *regge ^mano Inco»!-»* * , 0 P e r a n ° "eHC S t a ' ° di D u r a n 8 ° - com" *" A í ! C , n g , o n «cbiavl si ,-lbellano e decapitano i **. l°T° le*de™' 6 T° ^Jf0^to' 
ano árítto^Ia r l t a ^ ^ ^ ^ ^ M J K*U «" •»«*«nta f<belU. assnltó in0 . TwconU. ¡ndl^nl lavusoro 11 12 borgheal.
 L e con«»»*«»e "rolano dei spectel 
««hftWe-a terora"e " S a W S ? "* tí*"*
1 ^l0^00- » * - 0 San Juan de di „aeSto mese ti Porto dl Sailn. La rivoluzione non poteva moriré
 D"ef™ ch* apparentemente atoo 
SH altrt, perpetuando c ^ t e T í l i T ^ V" r , e f " m dI r u r a" rf s o n «»•*•» Cru» e ".lonn^ré-due ore dl oom- per un semplice... palto étabilito- ira Uffí.CÍ? 'JT1, h a » n ^ ? h « , CUBtódife J» 
missione llmpero de inL*.* ,^ ^ t ° ' »U» <accla del ribelli, ma senza alcum battimento a.caatto con U- forze fe- banditl, é non morí. Non morí prtfpríeta" dl".l6r"afenOíi, i ü a C . ,,. 
Pero dalla masaa a ^ f ^ ^ i f Cuítate llnora. derall. ! blrrl rteoelrono a reapin- perche rimasero in piede le cause S°Sta°Z,a h a f n ° I,¡I1<!arlco d í ^'^ 
zatta sorgono i rlbelll- <!• 
aiopreí- Da BLIMPARCIAL. II popólo della gere l'assalto e cantavano villoría, íormidabüi che spinsero il popólo ' " * gU s c i o p e r a n t l e «PínserM a* 
«chlene curre emento'»» 1!"^*™ d ' S , W T a d ' A , , c a ' d e I terr,t<>"«» di Teplc Quando un'ora plú tardi gli indi- alia ribelllone: la miseria e la tiran- a t t t d í v l o l e n z a n o n Pr«PWata per 
primi riroluzionaril II d e l "' * , e T a t ° l n a r m í ' *" n u m e r o d l P ,a di « e n l tornarono all'assalto muniti di nía. * v e r a g I ° d l í a r n e mace\l0- V 
presentendo II caa'u«,. *?**?. t l*m* n>,"e ribe111- Q u e , t a n o t , , , a e r a " u t a b o m b e d l d l n a m l t e «Pargendo 11 te- La stampa borghese della cltta di Se gli scioperantl, fossero prepV 
trema presentendo í ^ i . ^ t l ^ u u , , * »0PPre«* dalla censura, ma il glornale rrore fra le truppe che si videro eos- Messico rlflette la situazlone in cento r a t l a d U 8 a r l a f o r z a ' l e P^P*»11*6 f«" 
Pendo 11 silenzlo un " n ^ " ; "'. *"*' riMcf * o t t e n e r l * d* Informazloni trette a prendere la fuga coraggiosa- maniere: ín articoll che manifestano r r O T Í a r i e n o n - H t*«*bero atuzzicaro 
Passa aui popoli - f-, f o r t t a í n , ° apeclali. Chl "sa quante altre notizle mente. Rlmasti gli Indlani padroni II terrore per l'avanzarsi. formida- c e r t a m e n t e > m a sapendo che la tattt-
Terrá. " t r o n l : n o 1 toorlamo perché la censura riesce della situazlone, dlnamitarono sedi- bile del prlncipii espropriatori del C& d e U a A m e r i c a n Federation of La-
Terra, grldono 1 ««„»*. „ * aopprlmerle. el case borghesl e II palazzo munl- Partito Libérale Messicano; in cari- b 0 r é , a l 0 t t a a bra?!cta 1o
Ilcrocl^te • 
darono glj anahattiV Í . " * ***' N e l H c C 0 d , , t r , t t 0 mlnerario dl Las clpale, distruggendo Turna elettorale cature che esprlmono la trlbolazione l n o P e r o s e ' n e a b u 8 a- D l fatt<> « »••*-
Terra grtdarono^ ^ i L . Mmxer- CW«PM ai lorfl ln arml coatro gil delle votazioni avvenute il giorno del cosidettl leaders per fatto che il "" d e U o s c i °P e r o n o n cessano di orda-
Ferrer- Terra.^HH , B*emia' »'»niorl ivl reoldonti il commlssarlo di precedente e bruclando l'archivlo popólo prese sul serio la questlone B" r e a g I i s c , °P e r a n t i l a c»lma, men-
Messlcana, o t R,ToH»lono polilla. Lo acopo dol commisaario non pubbllco. agraria. tre le compagnie ferroviarie non ceaw 
cento rolte nel*^" ***" «ffogato 6 quollo dl emancipare I peoni. ma di Dal L. A. TRIBUNB. Clrca otto- II governo offre migllajá e mlglia- S a n ° dI r a c c o n l a n d a r e a l l°r<> masünl 
che riatoumo uJn^T1'' S" lert0 g r i d o C O l n b• t u , ,• ' «n»«>riatl e II popólo nul- cento Indianl, entrati nel giorno ja dl dollari ai liberali perché ceda- d l t e n e r 8 i p r o n t t a s p a r a r e B U l l a «*-
riroluzionaril « J K v ' C*r° M t n t U ' UUnU "•* l , c o p l p 0 , , U e l- P e r t , , u e , t 0 d e l , e e I e z l o n l n e , l a c , t t á d i Messico, no le armi. Davanti al movimento naf,lla-
tempi auest» üt» ' *** * t r a T e p ,« • f a t t o c l rlconferma che la paco tanto assallrono le urne elettorali e le armato dei liberal! tremano borghesl Per<S n o n o s t a n t e «» «'dinl dol 
il cielo al 1 **Cr° t r a n , p o r t* r* «fombazzata dal algnor Madero « ruppero. Acr.orsa la truppa del e tlranni. Ed é lógico- i liberali tead*rt l n m o , t e c t t t f t « l l «wioperantl 
cuesta «IIÜM , f̂ *""*"0 ' «"'«"el ln ancora un puro dosidorío dol nuoro governo impegno coi rlbelll un com- combattono ogni principio dl autorl- h a n n o f a t t o UB0 d e , l a f o r M ; e o n t l ° 
i t i ~ I . I l . t r 1• c r t a ,• 1u«ndo l'uman- dlttatoro. battimento accanito. Dopo paree- t& e dl nronrietá orlvata q u e I m l s e r a b í » srergognati cae ot 
t& e di proprletá prlvata. 
Avantl sempre, o compagn!. 
R. F. 
Germania 
M. 
. — • < H I « U V I i n O H V V I « tai 
Mosaaert'm1 1*Wlm* q u a n d o l'™*** dlttatoro. battimento accanito. Dopo paree 
lo sanan* tít^^* n*Leitio e * * « » In Conkal espióse una bomba nel- chle ore di battaglia gil indianl si rl-
»gn«rao ialla Torra. 1» « „ d i UB ta! P e r e l demolendo tlrarono. 
laciturni •chlarl dolía gleba, rasóse- completamente rediflcio. Dal L. A. RECORD. Zapata con-
I t " ^ , d e l """P1, "«cínte l'aratro. I borghosl dolió Stato di Messico tlnua coi suoi rlbelll a daré molto 
Píoniorl dolte liberte d conrocano «ono coaternatlsslml per l'aumonto fastidio alia Repubbllca. Tutti gli 
a guerra por prender pooaooso dolía di quollo bando che oasl chlamano dl ox-maderlsti licenziatl in Huajuápam, -«-J-W» »•.*»—»-. 
"V™ Wtelo daos il rostro sudore, banditl, ma eho sonó inrece com- Oa»., si sonó organlzzati sotto la di- Da LES TEMPS NOÜVEAUX 
st^i» •** ""^ ' "no1 , r u t u POfcné posto dl rlvolusionaril.* Glornal- rezlone dl Armljo.'e incorporatl nel- A lena ha avuto luogr " — 
ote acconsontito con te ispstra sotto- niento si moltlpücano lo guerriglio le forze zapatiste che aumentano della Social-Democrazia. •• -»™=u. 
TOHIIT? Ch* U **"** o**0** »* appro- compooto ognuaá di una clnquantlna glornalmente. La prima questlone discussa é sta- m e n t e P6"** abbfaognano di 
~¡" r\ t t t t t 0 q u e l eh« «PPartloBO all'u- di Uomlnl armatl che si Imposses- I rlbelll si sonó ImpossesBatl di tá quella dl stabillre l'attitudine da* P*""8*6-
nlte intlera, ágil uomlnl tuttl, alie «no dl caralli, arml o munlzioni por Portezuelo, Cuautemapan, Chipote, tenere nel conflitto provócate dai 6" «cioperanti potrebbero rlneoro 
onne tntto, a tuttl gli eosert umani i I» guerra. Una dl delle guerriglio- San Agustín, Chlla, Ixcamllpa, Tuza- flnanzieri tedeschi e francesl. i n »n pajo di giorni ye i ferrorlorl 
quait por 11 solo fatto d'eosor nati han- t»g"o 1 flli telegrafié! prosao Los Au- mapa, Santa María Natlvitas, Ollnalá, E' stata approvata la seguente «•««aero tanto, buon sonso dacon-
o diritto di rlroro, di godere ln gacatos'. In Bultepoc una forza dl Acaztlahuac, Tuluclngo, Jonacatepee, mozione: . . " ' prendere che gli interessi di loro ooaov 
cennno lo rlcenoaw eho te natura na" centoclnquanta blrrl dbn riesce ad at- Tuxtepec, etc. sostenendo glornal- "il Congresso protesta (el modo il l e«a tí » qüelll degll scioperantl bt-
maüh * n o r t r* ^^Poal^one. taccar la guerriglio. monte lunghe .battaglle con le forze plü enérgico contro il tentativo dl f a t t 0 baiterebbe che 1 ferrorierí,' fl 
. . ? Vh ^vognt» II fuello. Laror- Da BL DIARIO. Nol preasl dl del gorerno., , prorocare la guerra mictdiale fra po- Poraonalo vlaggiante andasso paró ta 
chiamano krumiri. E con buon risut-
tato. In Nuova Orleans né hanno 
ammazzato uno con una. rivolrerata 
e feriti altrl. 
In McComb, MISB., i krumiri han-
no dovuto abbandonare il paos* 
perché il popólo rolera linciarll. 
A lena ha avuto luogo il congresso , I n ̂ « depositi, il numero dolí. 
¡Ha Social-Democrazia. locomotivo inoperoee aumenta gtonmi-
esaoro rf-
. •; -?-•—"—•» •• '«i™, umtorr "- —" •*.«.-.»»». »••-. F-<>™ «•» "» i»'»»»'; , provocare la guerra micraiaie ira po- •""•""»« vmggisnte andasso paro ta 
ewte la Ton» qnasdo.ro ne sarete Im- Cullacan, Sin. quaraata iadlridul as- La stampa borghese cade spessp poli civil! o ripudia gli sforzi tentati »»cioporo per rendorsl solídale con gli 
"""'" saliroao nn trono appropriandosl. dl in contraddlzlonl che farebbero ri- da una crlcca di grandl capltalisti °Perai caldera] etc., percha, lo 
padronltt. 
"* ««iiruiiu i í uwv »i»i>» \>yiIHIIUU»! . ni •»• ™uumumuui vite nreDoero n- aa una cricca ai granai. capitaijstl "v^m caiaeraj etc., perché, lo oom-
Laroraro ln questi momenti la Torra tutto quel che rl troraroao. dore so non si trattasse di cose serio, per sfruttare il Marocco o serrín! dol P**ni« ferroviario, non potondo fav 
«lo stosoo eho ribadlre la cateaa eho ri Q»* noa al tratta di goorriglio, ma BL PAÍS, per o»., in una coldnna dice beni e del sangue del popólo tedosce '«>nto alia situasiono, dorroaboto 
«T * " l n M t a t á ' Perene javorare sig- dl popolasloal Intloro. eho i Zapatistl poaotmo ossore una per questa intrapresa política o eo- darsi rlnti. , 
1rt°*.produnr* ""«íor rlecaossa per 011 Indianl Curíate si SOBO uniti sessantlna in tutto, o perojo la Re- loniale, sotto 11 protesto mensognero Inrece il presidente dol nonos»! 
nechi 1 quaU no gaadagaaao maggtor ai Chámalas o tutfo doo te trJM,. pubblica non dore sooragglarst; ln che l'eslggono l'onore o gil interessi riaggianto ha dlchiarato onoauéata 
no»». ^ _ . . — . . nonostanto ehor^lano malo armato, nn'altra eolonna da te notlsla oho della nasiono. Hanno. interesas di non andra in sciopero dl solldMteM 
Powre, maggtor foroa flslea a morato. nonoaianie cno- nano BHUO ármate, un nivr» WIDII» U» jm nouxia can aena nasiono. Hanno. intoroaoo di non andra ln sciopero dl —Hlsiliis 
8teto roi 1 foro, ateto rol i riccai, oombattono por Torra o Liberta. Lo gli sapatlstl hanno nollo maní cln- mandan aha trontlera o scaanarsi a porche non 4 afflllato allVAniürfcü-
loro armi eonsistoao prlaelpalmonto que Stati o che il gorenro doro agiré rieonda dúo popoli clvlll quoíll eho Feooratlon of Labor ^••'««•ai 
te accetta, lancio o dagbo. oaerglcamonte. son piratl colonial!, il moottero dol Sonsa eomontl. "" 
7 - - — » - , — . 
' padroal dolía Torra. w.» -. —. — ,— 
Per ottonon ei6 « InalsponogUlo il ln accotto, láñelo o daga* 
http://nazloneque.titontatirie-.pwa
http://iti~I.Il.tr
http://qnasdo.ro
*<& * £ . ' • ! • * - , • . . . • ' • ->*4<." 
, - . . Y -,."*??? . • .•>'•; 
itaoBNmÁoioN 
m • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • 1 • CONTINUA *> • Sentlamo I» parola asseanata ed enérgica dea nao- • 
• Ti rirolaaáoaarti, ascoltlaaaola quella voce che eoce • 
• daU'odclBa, che sorge dalle mlnlere, che s'lnaatea • 
• rutilante dalla gleba, che, come canto di guerra, ana- • 
• cita la nol apenuue e tlmore al tirannl sblgottltl. • 
<•) Non é parola di serrl e neppure genullessloae di • 
• poUtioaatl, é 1» parola di fortl, di gagllardi combat* • 
• tenti per una canaa sublime; é 11 grldo di Véalo • • 
• di Spartaco che acuote le turbe flnor» oppreMe, che • 
• «cava le fondainenta delU auburra dorata, che ap- • 
• presta le royine sulle quall troneggiera in un avve> • 
• nlre noavlontano la Cltt* egualitaria; é la voce di • 
• Babear. + 
• Non lasciamo solí al cimento 1 fratelU del Mea» • 
• aleo; atendíanlo la mano valida ágil odiernl com-
• batteatl. 
• LUIGI GALLEAN!. 
• Cronaca Sovyeraiva, Anno IX, num. 18. 
• -
• II Partito Libérale Measicano oggi, diatante as-
• sal dalia meta, ancora non osa pronietter né la Te-
• rra né la Liberta, non osa toccar l'arca santa dclla 
• Proprleta, non la religione dello Stato, non il fe. 
• t ldo della Patria, ed agli umlli non promette- rlie 
• la riduiione, ove «la poeaibile, della Ussa di bollo 
• ed U riposo biblicu del settimo glorno. 
• Alia larga! 
+ LUIGI GALLEAN!. 
• Cronaca Sovversiva. Anuo IX, num. Sita * 
•fc E SON DUK. + 
• • • • • • • • • • • • • • • • • • • t t + t 
te MNto ooaaptm n rao dorare: 
atetare I fratelU In lotta • dltendere 
te llbart* ntnaoctatl dal trafflocanU 
dalla ooselansa a della borsa. 
Se lo selopero generala rerri proel»-
mato non una sola cltta, non un solo 
lavoratora dltartl la lotta. 
Compagni, nol sania inntlll chfac-
chiara sansa rldlcóle poaa, prepari* 
mocl a oomplere I) noatro dorara. 
+ 
• 
+ 
• 
• 
• 
* 
• 
• 
Italií DALL'ELBA E DA PIOMBINO Contegno lodcvole 'del socialiati di 
Portorrrraio 
D a IL" LIBERTARIO. ^ s l t u a z l o n e d l q u e s t 0 g r a n d e c o „ . 
La nostra compagna Maria Rygier flitto económico o dopo 73 glornt alio 
é atata rimessa In liberta. Siamo stesso punto dell'lni/.lo della lotta. 
eertl che il recente carcere non ha Cif> si deve al contegno provocante-
indebollto l'entusiasmo di lei e che simo tenuto dal trust siderúrgico, di-
«día continuerá la lotta intrapresa tesó nel modo pin sfaectato dal go-
eontro ógni oppressione ed ogni men- verno dell'on. Banca Romana 
abena come sempre. Dopo gli avvenimenti e gil arbltrl 
« • * pollzteschl che fi sonó svoltl colrt ln 
Accettando l'invito—con affettuosa Qu e s" ultimi giornl, appare ormai evt-
Insistenza fattogli dal compagni dl d e n t e a « l i o c c n l d i t"' 0 cl»e tutta in-
Botna—il compagno Enrico Malates- t e r a l a responsabilltA della rovlna alia 
ta, attualmente a Londra^ Jia_ de- 1 u a j e Ia ^I 'a e derubata isoln, e l'in-
•^.TdTto^afe"'iñ—ItaUá'áTáare nuo- 'lustre Piomblno vanno Incontro, lleve 
«amenté il suo contrlbuto alia propa- ricadere sul enverno stesso, 11 quale 
ganda anarchica e rivoluzlonarla. canutando a danno dei lavoratorl 
Egll tra breve abbandonerá l'Ingbil- °8 n ' b u o n dlrltto, na Incoraggiato I 
térra per venlre a stabilirsl in Roma, 
la cittí. che egli ha scelto come cen-
trustaioli a mantenersl nella loro col-
pevole ostinatezzR di non voler discu-
tí*) del lavoro di riorganlzzazione t e r e c o í rappresentantl naturall del-
del movlmento anarchico nostro, l*organizzazione opérala. 
lavoro da compiersi sollecitamente Comprendíanlo che questi borsaioli 
con la cooperazlone di tutti I bupni n o n essendo ancora riuscltl a stabillre 
compagni, rimast I sulla breccia' mal- chlaramente 11 loro plano flnanzlario e 
grado' l e ' molteplici disillusioni so- n o u a v e n d o ancora potuto ottenere quei 
mllionl di cui hanno blsogno per attl-
vare gil alti forni e le mlnlere, cer-
chino tuttl i pretesti per nascondere 
5chía"ra7aVe7o"7teSso"parere."c'rha
 afU o c c h l d e l p ' n l a l o r o r e a I e s l t u a -
blte. 
Enrico Malatesta, per mezzo del 
compagno Francesco Cini il quale si 
conslgliato a rinviare il CongresBO 
Anarchico Italiano, dimostrando la 
•ecessitá del rinvio con ragioni che 
aaano persuaso il Comltato del Con-
gresso ed hanno prodotto la dellbe-
raxlone che giá abbiamo detto, e che 
é stata dovuta adottare all'ultl-
m'ora per un dlsguido póstale che ha 
costretto il Comltatodel Congresso a 
temporegglare prima di convocare in 
zlone; comprendíanlo puré che II go-
verno, che conta moltl amici fia I 
trustaioll e borsaioli, cerchl d'lmpar-
tire sottovoce l'ordine a qualche leti-
tuto dl crédito dl fare V lmprestito del 
mllionl di cui abblsognano; ma non 
comprendíanlo come tutta questa ono-
rata societá possa ancora lungamente 
llludersi sulla pazlenza del lavoratorl 
del ferro e del fuoco e su quella del 
.asamblea gli anarchlci e riferire loro P">1etariato italiano che con ansia e 
l'eslto delle pratiche fatte. g r a n d e mteressamento segué questa 
lotta, percho comprende che 6 11 primo 
l i a se il Congresso e rinviato, una tentativo che il trust fa per debellare 
riunlone, Bia puré pin llmitata, degli | e f0rze opérale. 
anarchlci italiani s'impone. 11 com- Ma il governo e 1 capitalisti contano 
«agno Malatesta el ha consigliato—per tuií'appogglo e sui buoni conBlgll della 
teñe lniziare 11 lavoro dl rtcostruzlone confederazlone del lavoro e della dlre-
det movlmento libertario—la fonda- x j o n e ¿e\ partito socialista italiano, i 
afsae dl un nuoro periódico settlma- q u a j i o rg anl si Bono pronunclatt riso-
•ale anarchico dá pubblicarsi proni- lutamente contro un movlmento gene-
nuunente in Roma e che sarebbe da r a i e > per—ah vlle política!—non corn-
ial dlretto con la collaborazione delle promettere la legge da presentarsl sul 
aalgHori penne del mondo anarchico. auffragio universale e la relativa blada 
Ed é precisamente per discuten in agli onorevoli; 
snerlto a questo nuovo órgano di bat- Pero i Bocislistl dl Portoferralo 
a perché esso sla 1'emanazlone dando prora di lodevole lndlpendenza 
roce collettlva che ne conclami, hanno votato un ordine del glorno che 
capo all'altro d'Italla, II pro- suona enérgica protesta sla contro la 
a a la sua rita alia moltitudini C. d. L. cha la Direzlone del P. 8. I. 
«a* attandono la parola dl varita • di L'esemplo del «ocia!isti di Portofer-
gl—Hila Mía nol abbiamo daclso dl rato ci augnrlamo che sla segulto da 
étépceure wt Oonvegno fr« i compon- altrl slnceri soclalistt, e dl fronte alia 
mt étil* prtnciptti-cittú itaUone edei prepotanxa a alia sfacciate partida-
«Mtri «Marcklci pié mméroH. neria del gorerno. II proletarlato tut-
Viva la Guerra! 
Ecco II grldo che in questi glornl 
arompe dal psttl Inftammatl dl sacro 
ardore patriottlco di mllle e milla 
pazxentl lUlo-americanl che dalla pa-
tria, sempre benigna con 1'operalo, 
furono sbratutí a pedate dal luogo na-
tío e mandati ramlnghl II mondo a ltm-
oslnare il pane a gente stranlera che 11 
considera mendlcantl degul soltanto 
dl dlaprezzo. 
Viva la guerra! .'• la manlfcstazlone 
del sentlmento del flor flore delle nos-
tre colonlo che ama fortemente la 
gtandezza della patria ion tana; non 
tanto fortemonte perú ds lasclare qul 
la giobba e partiré por lasclarsl acan-
nare dal Turchl ncl ninri del Mediter-
ráneo o nel desertl della Tunlsia. 
Î a patria (• bella quando costa sol-
tanto una pag]lárdala per le vle per-
messa ed applaudita da ogni OZÍOHO 
travet consolare: la guerra (• bella ed 
entusiasma i patrlottardi quando gil 
sltrl si fnnno sbudellare per far trlon-
fare gil Interesal del capitalisti paesani 
o lo stupldo orgoglio na/.lonale delle 
turbe dl stiacclonl eunuchl. 
E Cosf sla: Viva la guerra! 
Ma se fosse posslbile raglonare col 
cervelll vuotl cho costltutuiscono la 
mRggloranzR dei nostrl ronnazlonall In 
America, domanñerenimo loro: 
Perché P scopplata la guerra? 
Qual beneflelo porterA essa alia vos-
tra classe? ..,.. 
Come concíllate vo! la guerra col 
vostrl sentimenti cristlnni? 
Quf non si tratta che i Turchl vole-
vano invadere Vitalia. Non ci pensa-
ran o e non ci pensano quel poveri 
maomettani. Sonó gil Italiani che In-
vadono 11 territorio africano: dunque 
l'Italla anualmente fa la guerra dl 
conqulBta; conquista dei mercati trl-
polttani. S'lntende che i mercati non 
vuole conquistarll per la classe lavora-
trice, ma per borghesla. 
L'origlne dell'attuale guerra italo-
turca P dlfatti la concorrenza fra capll-
Isti italiani contro capitalisti turchl. 
Ecco che cosa pubbllcava l'AR-
BEITER ZEITUNG dl Vlenna il 13 
Setiembre u. s.: 
'•II deputato dl Trípoli. Sndllt Bay 
pubblica nel TANNIN. diario dl Cos-
tantinopoll, una lettera nella nunle si 
lagna che 11 governo dl Hatnid non si 
cura degll Interesal della Tripolltanla. 
Egll dice che 11 gran visir llakkl 
Pascia, 11 quale dovrehbe essere Infor-
mato sulle lntenzioni üaliane meglio 
dl qualsiasi altra persona, ha accor-
dato alia suecursale ln Trípoli della 
Banca di Roma del privllegll che hanno 
rovinato 11 commercio turco uella Tri-
polltanla. 
"Grazie a dettl privllegll la Banca 
Italiana ln Trípoli possiede oggi dodlcl 
succursalt nella Tripolltanla, vastl ter-
ritoril e quasi tuttp il commercio, slc-
chf moltl grandl commerclanti indigenl 
hanno dovuto dlchfarare bancarotta." 
Dunque l'Italla oggl manda alia 
guerra 11 flore della gloventñ nostra 
per far' trlonfare gil Interessi bancartl 
e commerclal! della Banca di Roma. 
Ma gli azlonistl che sonó nella guerra 
i plfl lnteressati, non si muovono da 
Roma, non vanno alia guerra. Essl la 
fanno per telefano, dal loro palazzi. 
Quale beneficio portera la guerra at-
tuale al pezzenti che gridano viva la 
guerra7 
Nessum beneficio. Pezzenti sonó 
oggl a pezzenti rimsrranno dómanl an-
corra fino a che saranno patrlottardi 
sclmunlti. La - ••erra attaale non 
potra dará ajtroaatsaloha un aumento 
dl Imposta psr rifar te perdite súbita 
dairasarcito • dalla marina, un au-
mento dl «pasa militar!, magglor «uc-
chlonlsmo mlnlsUriala, magglor mis-
arla proletaria. 
Amatevl tutu coma fraUlli» díase 
Cristo. E 1 crlstianl amano tutu II 
popoll grldando: ammaasa, smmssis 
8a é raro cha Cristo vennealla rita a 
predicara amore t fratallasa, i crlsti-
anl par essere fedali alte doctrine del 
loro maestro dovrebbero aborrtra la 
guerra, dovrebbero riflutare dl Im-
pugnar le arml per uccldere un proprlo 
slmila; lnveoe tuttl gridano viva la 
guerra. Dunque 1! raro sentlmento 
cristiano non esiste in alcuno; tutti 
son falsl, Ipocritl, seiraggl. 
E viva la guerra! Ma ándate, ándate 
alia guerra Ándate a farvl sbudellare. 
Se morlrete, la patria saprfi, regalare 
«lie vostre redove e ai vostri orfanl 
una medaglla al valor militare ^el 
costo di pochl soldl. Tanto, pochl soldr 
vale il vostro cervello: quanto quello 
d'un bue. 
Viva la guerra. Partlte súbito e non 
tórnate pin. 
BARTOLOMEO TOLOMEO. 
Reg cneracion 
f 14 Boston StfMt 
Loe ABga4as, Cal , V. t . A. 
Teléfoaoi nejase A t*~ 
Per Los Angeles 
Tutti gli Italiani sonó cordlalmente 
Invitati di Intervenlre al MASS 
MEETING Internazlonale che avríl 
luogo la, sera di Venerdl 13 Ottobre 
alie ore 8, nella Burbank Hall sita 
al N. 542 S. Main St. 
Sepe, l a , 1»10, m'&á.Jmm»*• Cal-
• No. vá*"'.-; 
Abboaameatt 
Amao • • • •*•*> 
Bacaestra- ©•*» 
Batato spese postaU la pía. 
GU Abboaamentl si pagano aatl-
dpati. 
81 commemorera 11 inartire daUa 
liberta Francisco Ferrar. J_ 
Parleranno: in inglese, W. C. Oweii 
e Voltairlne de Claire; ln Ispagnuolo, 
Riccardó Flores Magon ed Anselmo 
Figueroa; In italiano, Caminlta. L'ln-
gresso sarft libero e el augurlamo che 
gil italiani Interrerranno numerosl: 
Tutti coloro che iíon 
hanno pagato fínora it 
loro abbonamento sonó 
pregati di farlo al piu* 
presto. 
Noi non vogliamo 
sfruttar nessuno, ma 
neppure vogliamo es-
sere sfruttati. 
"Dei compagni di REGENERACIÓN 
tappiamo la vita troica fatta di abne-
gazione e di sacrificio, e siamo orgo-
gUntri di riaffermare qui, oggi come 
jeri, la nostra simpatía profonda, la 
nostra stima immutata, quali che sin-
no le divergenze teoriche iti genérale 
e gli apprczzamenti parxlcolari che su! 
mocttnento attuale ci possono divi-
dere." 
LÜIOI OALLEANI. 
CRONACA SOVVERSIVA, Anno IX, 
num. 33. 
"Siamo rimatti fermi nelturgenza 
di daré ai profughi messicani, per se-
guitati di qua e di lá dalla frontiera, 
tutto il nostro appogio férvidamente, 
assiduamente."LUIGI OALLEANI. 
CRONACA SOVVERSIVA, Anno IX, 
num. 36. 
Noi domundinnio al signor Luigi Gollenni: 
1. Perché non ha detto una parola del ratto c4ommes-
80 dni federal! di De la Barra, con l'acquiescénza del 
governo degli Stnti l'nlti, sulla iiersona del prófugo nios-
MÍCÍMIO Montero, fucilato poi in Kiiscnadn, nella Bassa 
(nlifornin? 
•2. Perché non ha detto una parola del ratto commesso 
dai fedcrnli messicani sulle persone dei prófuglii messi-
cani di lá dalla frontiera Silva e Hnngel? 
it. Perciié non ha mai detto parola delParresto c del 
processo di Mosby, il quale si é dichiarato comunista nel-
le carceri di San Diego e attualnicnte 6 sul punto dl 
essere estraduto nel Messico, dove lo asi>ettn la fucila-
zione? 
4. Perché quando la polizia del governo di Washing-
ton succiieggió i nostri ufficii, ruppe ile nostre "tyiie-
writes," s'ini]iossessó di tutta la nostra corrispondenza e 
di paroccliie centinaja di dollari, non disse una parola 
contro il governo di Washington e della cittá di Messico? 
5. Perché quando nol fumino ammanettatl a viva 
forza ncl nostri ufflcii e messi in carcere sotto una can-
zlone complcssiva dl QÜINDICIMILA dollari per viola-
zionev della legge di neutralita, non disse una parola in 
nostra dlfesa? 
6. Perché quando noi, dal carcere, pensando che i 
nostri flgli erano rimastl senza il nostro appoggio e senza 
pane facemmo appello al sorrersivi perché non lasciassero 
naneare il pane al nostri congiunti, Lnígl Galleani, che 
ha puré moglie e flgli che son costati sacchl dl moneta 
d'oro ai sowersivl, non disse una parola ln farore dei 
nostrl? 
I COMPAGNI DI REGENERACIÓN, 
PROFUGHI MESSICANI. 
Ü Ü S i Ü i i ^ xm&sz&ms&mü 
*- . - v

Otros materiales